Concentratore modulare con combustore rigenerativo

Nella figura 2.1 è mostrato lo schema di processo semplificato dell’impianto di concentrazione modulare con combustore rigenerativo.

Schema dell’impianto e combustore rigenerativo

L’aria depurata uscente dai moduli in adsorbimento è prelevata da un ventilatore a valle dell’adsorbitore ed è convogliata al camino a portata regolata da un pressostato in aspirazione, in modo da mantenere in depressione i moduli adsorbenti. Analogamente l’aria di desorbimento uscente dal modulo di rigenerazione è prelevata da un ventilatore ed è convogliata al combustore rigenerativo a portata regolata da un pressostato in alimentazione. É previsto un combustore rigenerativo a due torri, senza campana di accumulo in quanto, per le basse concentrazioni dei solventi, non è richiesto per il combustore una resa depurativa particolarmente elevata. Il combustore rigenerativo è dimensionato per operare con efficienza termica di 0,96 che assicura condizioni di autotermia per una concentrazione di solventi di 1,826 g/Nm3. Tuttavia, considerando che dai moduli in rigenerazione i solventi sono emessi a flusso variabile con valore quasi nullo nelle parte terminale del ciclo, si stima un consumo medio di combustibile ausiliario di circa 13000 Kcal /ora.


Fig. 2.1 Schema dell’impianto di concentrazione modulare con combustore rigenerativo