Obiettivo:
Il cliente necessitava di riorganizzare l'area stoccaggio, velocizzare i tempi e ridurre gli errori nella fase di pre-carico dei camion per la spedizione.
Prima del nostro intervento:
Il cliente predisponeva a terra, in un'area adiacente alle buche di carico, le varie cataste pronte per la spedizione, cercando di raggrupparli per riferimenti di carico coincidenti. Ovviamente il limite di spazio spesso non consentiva un raggruppamento di tutte le cataste nella stessa zona i quali venivano così posizionati dove possibile.
Successivamente le varie squadre addette al carico dovevano cercare le cataste a vista, per poi raggiungerli facendosi strada spesso spostandone molte altre.
La capienza del magazzino era stimata in circa 300 cataste da 1200mm x 800mm alla base.
Ecco come si presentava il magazzino a terra:
Soluzione:
Dopo un'attenta analisi della tipologia del materiale da movimentare (dimensioni massime, composizione, l'uso di uno o due bancali con/senza materiale sporgente) la nostra proposta è stata di predisporre un magazzino automatico con un punto di ingresso delle cataste con accumulo, lettura tramite pistola barcode del riferimento, 8 punti di uscita per servire le buche di carico, 3 piani da 1800mm per lo stoccaggio.
Complessivamente il cliente ha a disposizione:
- 62 posizioni da 8 metri di profondità
- 42 posizioni da 15 metri di profondità
Le dimensioni delle celle sono state proposte in quanto nel corso dell'analisi è emerso che ogni riferimento era composto mediamente da 10 cataste.
Il posizionamento del materiale all'interno del magazzino avviene con degli algoritmi che prediligono l'utilizzo di una cella per riferimento. Nel caso in cui questa regola non può essere rispettata l'impianto è comunque in grado di andare a prelevare un bancale posizionato dietro ad altri semplicemente spostando e riposizionando le cataste che lo precedono in celle che rispettano regole di convenienza per le movimentazioni successive e di riordino del riferimento movimentato.
Siamo in grado di raggiungere le cataste con i nostri satelliti a batteria indipendenti, ovvero una volta posizionati all'interno della cella sono in grado di muoversi, prelevare o depositare il materiale senza aver bisogno della navetta centrale la quale nel frattempo può compiere altre operazioni o servire altri satelliti.
L'operatore non si deve più preoccupare di dove sono posizionate le cataste! Per richiamarli utilizza il PC nel quale deve solamente indicare il riferimento da prelevare e la buca di destinazione.
Il software dedicato consente, oltre a monitorare l'impianto, ampio controllo manuale con il prelievo anche di una singola catasta individuata dal riferimento o molto più semplicemente con il sinottico del magazzino.
Il cliente ha così triplicato l'area di stoccaggio, azzerato gli errori umani e abbattuto i tempi di preparazione del materiale.